L’osteoporosi è una patologia cronica che vede una progressiva alterazione della struttura ossea che porta dolore, instabilità e una ridotta capacità di sostenere anche solo il peso del corpo. In realtà è la sarcopenia non l’osteoporosi (anche se possono essere presenti insieme per il deficit di vitamina D)
L’osteoporosi è una patologia cronica che porta ad una progressiva alterazione della quantità e della qualità dell’osso causando dolore e un aumento del rischio di frattura. Le ossa diventano fragili a tal punto che ogni trauma anche piccolo può esitare in una frattura e nei casi più gravi le fratture avvengono anche spontaneamente in assenza di trauma.
L’osteoporosi è una patologia subdola e silente: progredisce in modo asintomatico nelle fasi iniziali fino a che non si verifica una frattura da fragilità, e individuare un possibile problema, per il paziente, è quasi impossibile.
Contrariamente a quanto si pensa, anche gli uomini sono colpiti dall’Osteoporosi: si stima che in Italia oltre 3,5 milioni di donne e 1 milione di uomini siano soggetti ad osteoporosi1, con un’incidenza in aumento nel sesso maschile.
Le forme principali di osteoporosi sono due: una “primitiva”, che colpisce le donne in post-menopausa o gli anziani, e una “secondaria”, che invece può interessare soggetti di qualsiasi età con malattie croniche o in terapia con farmaci che direttamente o indirettamente influenzano negativamente la salute scheletrica.
Come gestire al meglio l’osteoporosi con le limitazioni da coronavirus?
A causa della situazione d’emergenza COVID-19 sono state adottate a livello nazionale ed internazionale numerose misure dirette contrastare e contenere il diffondersi dell’infezione, come ad esempio limitazioni sull’attività motoria e ricreativa all’aperto e l’attività fisica e riabilitativa guidata nelle palestre e centri di recupero, così come sono stati limitati trattamenti medici e operazioni non urgenti.
Per tutti i pazienti affetti da osteoporosi mantenersi in buona salute è fondamentale: si coniglia attività all’aria aperta 30/40 minuti al giorno.
Con le limitazioni da Covid19 diventa difficile mantenere questa abitudine.
È fondamentale però trovare metodi alternativi anche in casa: considerate l’acquisto di una cyclette o tapis roulant alternato a sessioni di ginnastica a corpo libero 1 o 2 volte al giorno.
Scarica qui la scheda di esercizi per prevenire l’osteoporosi.
Oltre all’attività fisica e/o alla ginnastica, raccomandiamo:
-Limitare, meglio eliminare, fumo e assunzione eccessiva di alcolici e caffè
-Continua una dieta sana ed equilibrata limitando gli eccessi: l’alimentazione deve essere bilanciata e varia, così da garantire un adeguato apporto di nutrienti preziosi per l’osso, in particolare calcio e vitamina D, il primo è il componente strutturale principale del tessuto osseo il cui assorbimento dipende in gran parte dalla vitamina D.
– Evitare situazione di pericolo o a rischio di caduta che potrebbe procurare microtraumi: In presenza di osteoporosi anche una semplice botta può diventare una frattura.
– Continuare la terapia farmaceutica prescritta dal medico.