Trattamento conservativo
Il trattamento conservativo dell’alluce valgo si avvale di misure per alleviare la sintomatologia a carico del piede, che tuttavia non sono in grado di far regredire la deformità stessa o di migliorare l’aspetto estetico del piede.
Diverse misure consentono la gestione dei sintomi dell’alluce valgo:
- Evitare le attività che costringono a stare in piedi per lunghi periodi di tempo.
- Impacchi di ghiaccio: l’applicazione di un impacco di ghiaccio più volte al giorno sulla zona interessata può fornire sollievo dal dolore ed aiuta a ridurre l’infiammazione.
- Scegliere calzature adeguate: la scarpa migliore da indossare riprende la forma naturale dell’arco plantare, fornendo sostegno, protezione dagli urti e contenimento del piede. La suola dovrebbe adattarsi comodamente al tallone e la parte anteriore dovrebbe essere sufficientemente spaziosa e flessibile per accogliere la punta del piede ed assecondarne i movimenti (come la maggior parte delle calzature sportive). Il tacco non dovrebbe superare i 4-5 cm, poichè i tacchi eccessivamente alti costringono il piede ad una posizione innaturale, accorciando il tendine di Achille e destabilizzando la ripartizione del peso sul piede.
- Plantari: sono dispositivi collocati dentro le scarpe, che aiutano a riallineare le ossa del piede e per questo, è importante che si adattino correttamente. Il plantare consente di evitare un sovraccarico della parte anteriore del piede e aiuta a minimizzare la sintomatologia dolorosa. Sono disponibili anche distanziali per evitare l’attrito tra le dita, cuscinetti adesivi e speciali stecche per la correzione dell’articolazione e per raddrizzare l’allineamento dell’alluce. Tuttavia, è importante segnalare che non esistono prove di efficacia relative all’utilizzo di questi dispositivi nel lungo termine.
- Ortesi su misura: in alcuni casi, possono essere consigliate ortesi personalizzate per supportare il piede e la caviglia.
- Trattamenti fisioterapici: possono contribuire a ridurre i sintomi e alcuni esercizi attivi possano attenuare il dolore.
- Farmaci: possono essere indicati farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) per via orale, come il paracetamolo o l’ibuprofene, per ridurre il dolore e l’infiammazione.
- Terapia iniettiva: anche se raramente utilizzate nel trattamento dell’alluce valgo, le iniezioni di corticosteroidi possono essere utili nel trattamento dell’infiammazione.
Se i sintomi sono gravi ed i trattamenti convenzionali non sono efficaci, può essere considerata la chirurgia. Il tipo di intervento chirurgico utilizzato dipenderà dal livello di deformazione, dalla gravità dei sintomi, dall’età del paziente e dalla presenza di altre condizioni mediche associate.
Chirurgia
La chirurgia è l’unica opzione valida per correggere l’alluce valgo. Il trattamento chirurgico può essere raccomandato se le misure convenzionali non riescono a fornire sollievo, se il disturbo provoca molto doloreo se interferisce con le attività quotidiane.
Per raggiungere il miglior esito, possono essere pianificate diverse tecniche chirurgiche: alcune agiscono sull’osso, altre sui tessuti molli.
Lo scopo del trattamento chirurgico consiste nel restituire all’alluce la sua posizione anatomicamente corretta e prevede principalmente:
- La correzione della disposizione di ossa, legamenti, tendinie nervi, per riallineare l’alluce rispetto alle dita adiacenti;
- La rimozione della sporgenza ossea dal primo metatarso, cioè il tessuto osseo in eccesso a livello della “cipolla”;
- Viene migliorato l’angolo di valgismo, riallineando le superfici cartilaginee dell’alluce e riposizionando le ossa sesamoidi sotto il primo metatarso.
Il tipo di intervento a cui si ricorre più frequentemente è denominato osteotomia (percutanea o a cielo aperto). Questa tecnica chirurgica viene eseguita in anestesia locale e prevede l’esecuzione di alcuni tagli sull’osso praticati per permettere la correzione della deviazione del metatarso.
L’osteotomia consente un rapido recupero funzionale. Altre tecniche chirurgiche contemplate sono l’artrodesi e l’artroplastica di resezione (Keller).